Di quella volta che ho scoperto il romanesco
lunedì 29 dicembre 2008
Il cavolo romanesco non l'avevo mai provato.
Eppure ha delle forme così accattivanti e perfette che la curiosità mi mangiava.
E cosí ecco due ricettine veloci: una zuppa e un mini-soufflé.
La prima è una zuppetta semplice e saporita a base di romanesco, porri e patate.
Per il soufflé... bè, era la prima volta e si vede!!
Lo so, lo so che un buon soufflé dovrebbe essere bello alto e gonfio ma giuro che lo é stato... per 30 secondi.
La fortuna del principiante mi ha concesso almeno di vederlo crescere, forse ho peccato di presunzione sperando di riuscire pure a immortalarlo mentre faceva bella mostra di cotanta pomposità.
La ricetta l'ho presa qui, ho solo sostituito il romanesco agli asparagi della ricetta originale. La zuppa qui sotto.
SOUFFLE' DI ROMANESCO E GORGONZOLA PICCANTE
ZUPPA DI ROMANESCO, PORRI E PATATE
burro q.b.
porri 100 gr.
patate 150 gr.
romanesco 150 gr.
brodo vegetale q.b.
sale
pepe
erba cipollina
Far appassire con una noce abbondante di burro i porri affettati sottilmente.
Aggiungere le patate tagliate a fettine sottili e il romanesco a tocchetti.
Dopo qualche minuto coprire col brodo vegetale e far cuocere per 20-30 min a fuoco medio finché le verdure saranno morbide.
Passare al mixer tre quarti della zuppa e rimetterla sul fuoco insieme alla zucca non frullata tenuta da parte.
Aggiungere sale e pepe e servire con una spolverata di erba cipollina.