VELLUTATA DI ASPARAGI CON QUENELLES DI RICOTTA

martedì 28 aprile 2009



Sto lavorando così tanto in questi giorni che il cervello mi fuma e prenderà presto pure fuoco se disegno soltanto un altro paio di occhiali.

Mi prendo una pausetta per il blog, va, anche perché, incredibile ma vero, sono ancora piena di ricette accumulate da postare.

Il problema è che pian pianino me le sto dimenticando tutte!

Sai com'è, tra un togli di qua e un aggiungi di là, tra una modifica e una dimenticanza vengono fuori piatti tutti improvvisati che, per essere poi pubblicati sul blog, necessitano o di una buona memoria o di un po' di solerzia da parte mia nell'annotare tutto il necessario nell'attesa di postare.

E io, guarda un po', ho la memoria di un pesce rosso e sono tutto tranne che diligente...

Parto con questa che mi sembra la più semplice da ricordare, nei prossimi giorni -tempo permettendo- lavorerò alle altre e speriamo di non fare troppi pastrocchi.


VELLUTATA DI ASPARAGI CON QUENELLES DI RICOTTA


Dosi per due:

250 gr. di asparagi

4 scalogni

brodo vegetale q.b.

olio extra vergine d'oliva q.b.

sale q.b.

pepe q.b.

50 gr. di ricotta freschissima

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

erba cipollina q.b.

noce moscata q.b.


Pulire bene gli asparagi, privarli della parte legnosa alla base del gambo e tagliare le punte che terrete da parte.

Tagliare i gambi a tocchetti non troppo piccoli.

Fare imbiondire gli scalogni affettati sottilmente in un filo di olio extra vergine d'oliva, aggiungere i tocchetti di asparagi e farli andare a fiamma vivace per pochi minuti.

Poi aggiungere il brodo (quanto basta per coprire gli asparagi) e cuocere a fiamma media e con coperchio per una ventina di minuti (o fino a quando gli asparagi si saranno ammorbiditi).

Frullare il tutto e rimettere sul fuoco basso.

Aggiungere le cime di asparagi, aggiustare di sale e pepe e far cuocere ancora per qualche minuto.

Nel frattempo preparare le quenelles di ricotta.

Mescolare la ricotta, il parmigiano, l'erba cipollina tritata finemente, un pizzico di sale, pepe e noce moscata.

Aiutandosi con due cucchiai formare delle quenelles ovali che adagerete direttamente nella vellutata.

Pubblicato da Mariù alle 18:48 16 commenti