BIGOLI IN SALSA

mercoledì 4 marzo 2009



Sono un po' in soggezione a postare questa tipica ricetta veneta in terra germanica e con le mie origine calabro/africane.

E' però uno dei miei piatti preferiti.

E' anche un omaggio a Treviso, la città che mi ha ospitata per oltre quattro anni e in cui ho trascorso uno dei miei periodi più felici -probabilmente è una ricetta più veneziana che trevigiana, ma è a Treviso che ho mangiato i “bigoi“ per la prima volta e poi, insomma, sempre Veneto è-.

Ed è un omaggio al mio amico Mauro/Omodestanza che ogni volta che viene a trovarmi a Berlino si ricorda delle cose che amavo della Marca trevigiana e me le porta in dono -questi doni a volte possono includere anche un “panino della Gisella“, un vero e proprio sfilatino da mezzo chilo con tanto di insalata annerita, mozzarella stantia e salsa rosa acida comprato due giorni prima in una delle mie osterie preferite di allora, si spera come dono simbolico... ma questo è un altro discorso-.

Se vi riesce di fare i bigoli a mano tanto meglio, io proprio non avevo tempo.

Questi qui portati da Omodestanza da Treviso comunque hanno fatto la loro porca figura.





BIGOLI IN SALSA


Per due:


200 gr. di bigoli

2 cipolle bianche medie

40 gr. di acciughe sotto sale

olio extra vergine d'oliva q.b.

pepe nero q.b.


Pulire accuratamente le acciughe.

Affettare le cipolle sottilmente e farle soffriggere per qualche minuto a fiamma media in qualche cucchiaio di olio extra vergine d'oliva.

Aggiungere due cucchiai d'acqua calda (prelevati dalla pentola per la cottura della pasta) e continuare la cottura a fuoco basso e con coperchio per venti minuti o più finché la cipolla sarà completamente appassita aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua calda.

Aggiungere le acciughe pulite e tagliate a pezzettini, schiacciarle e mescolare bene fin quando non si saranno completamente liquefatte formando insieme alla cipolle una salsa densa.

Cuocere la pasta al dente e saltarla con la salsa di acciughe e abbondante pepe nero.